“Due Cose da Tenere a Mente”. Disturbo Neurocognitivo e Sintomi Comportamentali: scenari clinici frequenti nella medicina generale – Confronto tra lo Specialista e la Medicina Generale per il miglior percorso di cura del paziente

EVENTO RESIDENZIALE ECM

13 novembre 2024, 18:45-23:00
Best Western Hotel Cristallo – Viale Porta Adige 1, 45100 Rovigo

Responsabile scientifico
Prof. Diego De Leo
– Psichiatra e Psicoterapeuta; Studio De Leo (RO)

Best Western Hotel Cristallo, Rovigo
DAL 13/11/2024
AL 13/11/2024
40
0.00 €

RESPONSABILI SCIENTIFICI

  • Prof. Diego De Leo

Informazioni Generali

Crediti

4

Professioni

  • Medico chirurgo

Specializzazioni Accreditate

  • Geriatria
  • Medicina generale (medici di famiglia)
  • Medicina interna
  • Neurologia
  • Psichiatria

Organizzatore

Intermeeting

PROGRAMMA

L’iniziativa è finalizzata a fornire al Medico di Medicina Generale gli strumenti per il riconoscimento e l’inquadramento diagnostico dei pazienti con Disturbo Neurocognitivo Lieve e problematiche cliniche correlati ad esso come i sintomi comportamentali, poiché il MMG rappresenta il punto di accesso dei pazienti e caregiver alla medicina specialistica e alla rete dei servizi socioassistenziali del Servizio Sanitario Nazionale.
In particolare il Medico di Medicina Generale ha un ruolo strategico nel riconoscimento tempestivo del Disturbo Neurocognitivo, soprattutto nella forma “lieve”, meglio nota come “Mild Cognitive Impairment” (MCI). Il MCI può evolvere in una certa percentuale di casi in una delle varie forme di disturbo neurocognitivo maggiore più comunemente conosciute come demenze. Il riconoscimento tempestivo del MCI consente sia di riconoscere e trattare le forme reversibili (ad es. iatrogene, neurochirurgiche, psichiche, da abuso di sostanze, da carenze vitaminiche) sia di attuare quegli interventi di carattere preventivo, non farmacologico e farmacologico, che rendano stabile l’MCI il più a lungo possibile impedendone o rallentandone il passaggio a demenza conclamata.
Il Medico di Medicina Generale in più è un punto di riferimento di prima linea per i pazienti e sempre più spesso è chiamato a gestirne le relative problematiche psichiatriche e i disturbi comportamentali legati al decadimento cognitivo. In questo scenario la collaborazione organizzata tra specialista e MMG risulta essere di fondamentale importanza e, se strutturata e continuativa, il processo risulta efficacie al fine di organizzare percorsi di cura chiari e condivisi e che prendano in considerazione le gerarchie dei trattamenti. Risulta evidente che occorre strutturare un percorso che consenta di mettere i Medici di Medicina Generale nelle condizioni di trattare i pazienti nel proprio setting ambulatoriale e di valutare correttamente l’eventuale invio allo specialista.

Faculty

Prof. Diego De Leo – Psichiatra e Psicoterapeuta; Studio De Leo, Rovigo
Dr. Pierluigi Dal Santo – Direttore UOC di Geriatria; Ospedale Santa Maria della Misericordia, Rovigo

Crediti ECM 4, accreditati per le figure del Medico Chirurgo specializzato in Geriatria, Medicina Generale (Medici di Famiglia), Medicina Interna, Neurologia, Psichiatria

Per informazioni, contattare info@intermeeting.com